Állami gimnázium, Fiume, 1887
Sull’origine della lingua italiana. „ Quando Roma mandava le sue legioni a conquistare Г Italia, „ la Spagna e la Gallia, essa non avrebbe certo pensato che quelle armi ,, portavano con sè qualche cosa che avrebbe sopravissuto a lei stessa, „ ricongiungendola anche dal suo sepolcro alle più lontane generazioni. „ E quando i popoli di quelle terre combattevano per la loro indipen„ denza, chi avrebbe detto adessi: i vostri più tardi figliuoli parleranno „ quella lingua medesima che ora vi suona barbara e detestata sulle „labbra dei vostri nemici? I furori delle guerre e delle conquiste pasceranno; passerà la potenza e la grandezza di questo popolo che viene „ oggi a soggiogarvi ; voi vedrete vinte, umiliate le superbe aquile „ romane ; quel nome, che fu terrore del mondo, sarà cancellato, e pure „ il suggello della conquista rimarrà indelebile sopra di voi ; rimarrà „ indelebile sul labbro di cento generazioni che usciranno da voi, e che „ si glorieranno di essere eredi della favella e dello spirito latino ? “ Queste parole, colle quali Г illustre professore Adolfo Bartoli di Firenze dà principio alla sua opera sui primi due secoli della letteratura italiana, esprimono assai felicemente il pensiero che ci occupa la mente, quando compresi di meraviglia, consideriamo lo stato glorioso in cui si mostrano oggidì le lingue neolatine о romanze ') nelle quali venne lentamente trasformandosi l’antico spirito dell’idioma latino, che si diffuse colla conquista romana. Raccogliendo la nostra attenzione specialmente sopra una di queste, non è però nostro intendimento 1’ esporre per quante congetture e per quali ricerche filologiche2) siasi raggiunta l’attuale certezza sull’origine e sulla formazione della lingua italiana: studi, che cominciarono J) Dall’Europa latina occidentale ne uscirono cinque, che sono l’italiana, la francese, la provenzale, la spagnola e la portoghese, alle quali s’aggiunge ad oriente la lingua rumena. 3 3) Vedine una breve ma utile rassegna nell'opera di Fort. Demattio: Origine, formazione ed elementi della lingua italiana, II. ed. Innsbruck 1878, al cap. I, che tratta delle varie opinioni manifestate nei diversi tempi intorno alle origini della lingua italiana e delle altre lingue romanze.